SANJURO

Sinossi

Sanjuro, film diretto da Akira Kurosawa, racconta come nove giovani di una provincia corrotta, guidati da Iori (Yuzo Kayama), sospettino che il loro clan sia marcio fino al midollo. Dopo il rifiuto dello zio di Iori, un funzionario di rilievo, di aiutarli, si rivolgono al magistrato Kikui (Masao Shimizu), ma l’aiuto che cercano si rivela una trappola: Kikui è il vero capo dei corrotti.
Proprio quando sembrano spacciati, un ronin enigmatico, Sanjuro (Toshiro Mifune), compare dal nulla e smaschera l’inganno. Con astuzia e stratagemmi, il samurai aiuta il gruppo a liberare le donne della famiglia di Iori e a nascondersi proprio accanto alla villa di un altro complice. Inizia così una guerra di nervi contro il capo delle guardie, Muroto (Tatsuya Nakadai), un avversario tanto intelligente quanto spietato.
Sanjuro, fingendosi dalla parte di Kikui, cerca di ribaltare la situazione, ma l’irruenza dei giovani complica tutto. Quando sembra non esserci speranza, un ruscello che collega due ville offre la chiave per scoprire dove è rinchiuso Mutsuda, lo zio di Iori. Con un piano audace, Sanjuro spinge i corrotti a tradirsi da soli, portandoli alla rovina.
I cospiratori vengono esiliati o si suicidano e il clan è salvato. Ma Sanjuro, rifiutando ogni ricompensa, lascia il gruppo. Ritrovato da Muroto, scampato alla cattura e desideroso di vendetta, affronta un duello mortale per riscattare il suo onore. Concluso il suo dovere, il ronin sparisce, lasciando il clan libero e un insegnamento indelebile.

Video & Foto

3 foto

Orario dello spettacolo

  • 18:00 [V.O.S.]